Pane di Pellegrina
Pane calabrese prodotto con grani autoctoni.
Contenuti realizzati dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Gli ingredienti, uniti alla lavorazione e alla cottura, conferiscono a questo pane una caratteristica dolcezza e una piacevole fragranza di cereali essiccati che ben si abbinano con Nutella®. Suggeriamo di accompagnarlo con delle fragole fresche, qualche mandorla e un cappuccino caldo ben schiumato.
Il Pane di Pellegrina, prodotto nell'omonima frazione del comune di Bagnara Calabra, è una Denominazione Comunale d’Origine (De.Co.) ed è protagonista dell'annuale Sagra di agosto del Pane di Grano di Pellegrina. Si prepara con ingredienti prettamente territoriali, come la farina di frumento tenero coltivata e molita localmente, il cruschello, il lievito (a pasta acida e di birra), sale fino e acqua. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha annoverato il Pane di Pellegrina nella lista dei prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Calabria (PAT).
Aspetto e Caratteristiche
La crosta ruvida accompagna con gentilezza il corpo morbido e compatto di questo pane.
L'impasto è composto da farina di grano tenero, acqua, lievito, sale.
La crosta è croccante, di medio spessore e dal colore tra l'avorio e il nocciola, mentre la mollica si presenta soffice dall'alveolatura fitta e irregolare.
Particolarmente degno di nota è il progetto di recupero e valorizzazione dell’antica specie di grano autoctona, progetto alla base dell'obiettivo di una filiera panificatoria attenta all’ambiente e rispettosa della tradizione, del lavoro e della cura delle materie prime.
Come prepararlo
Il Taglio
Alla leggera resistenza iniziale della crosta segue una taglio fluido che rivela una fetta piena di un bel color avorio.
La Spalmata
Il carattere morbido e compatto della fetta agevola la spalmata di Nutella® permettendo allo spalmino di scorrere sulla superficie senza penetrare in maniera troppo incisiva negli alveoli.