Spianata
Il pane sottile e morbido, tipico della Sardegna centro-settentrionale.
Contenuti realizzati dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
La Spianata si distingue dagli altri pani per la capacità di essere piegata senza spezzarsi e senza la necessità di essere scaldato. Suggeriamo una colazione estiva e fresca proponendovi di provare la Spianata con Nutella®, con un assaggio di ricotta di pecora, qualche mora ben matura e un caffè shakerato con ghiaccio, per un contrasto in cui l'amaro è accennato ma non diventa protagonista sul sapore delicato del pane.
Si fa risalire l'origine della Spianata alla storica città di Ozieri, polo culturale che, del glorioso passato conserva una grande espressione d’arte romanica. La Spianata veniva preparata in occasioni speciali, quali le nozze, e decorato con uno stampo apposito: Sa Pintadera, che rappresenta uno tra i più importanti simboli della Sardegna nuragica. Con l'atto della marchiatura del pane, implicitamente lo si benediva e si allontanavano le energie negative. I simboli presenti su Sa Pintadera portavano a renderla un calendario legato ai cicli delle stagioni, ai ritmi della natura, all’abbondanza e alla fertilità. Era l’antico calendario nuragico con le feste legate alla vita agro-pastorale, mentre il cerchio simboleggiava la ciclicità della vita, come a sottolineare un profondo legame con le credenze pagane legate alla Dea Madre.
Aspetto e Caratteristiche
La Spianata risulta liscia, con piccole bolle o avvallamenti superficiali dovuti alla leggerissima presenza di alveoli di cottura.
L'impasto è composto da semola di grano duro rimacinato, acqua, sale, lievito, malto.
Ha forma rotonda o quadrata alta circa un centimetro di lato o un diametro intorno ai 15-20 cm. Un bel colore chiaro, a tratti intervallato da punti dove la cottura in forno a legna ha marcato più intensamente la superficie. Può risultare leggermente lucido grazie alla soluzione salina con cui viene spennellata a fine cottura.
La Spianata è un pane rotondo o quadrato tipico della Sardegna del nord, famoso in Italia e nel mondo. È nota anche come "spianada", "cozzula", "panedda" o "poddine". Nell’impasto non sono previsti grassi e non presenta mollica. È concepito anche come street food grazie alla sua consistenza morbida e arrotolabile. La superficie può risultare leggermente lucida grazie ad una spennellata di acqua e sale a fine cottura e finissaggio in forno: l'imbridadura. La Spianada e i suoi sinonimi sono PAT della Regione Sardegna.
Come prepararlo
Il Taglio
Pur prestandosi anche ad un taglio longitudinale, il metodo di utilizzo più diffuso per il condimento è la farcitura superficiale e relativa chiusura del pane nelle sue due metà. Date le dimensioni, è possibile anche dividerlo per una condivisione della Spianata.
La Spalmata
L'assenza di crosta e farina rende particolarmente piacevole la spalmata, che risulterà armonica e leggermente ondulata presso gli alveoli.